Non servono solamente a fare videogiochi?
Una domanda che spesso mi viene rivolta è: ma un game engine non serve solamente a fare videogiochi?
La risposta è: assolutamente no!
Sicuramente un software di questo tipo è stato creato e pensato per l'industria videoludica, ma negli ultimi anni ci si è accorti che la linea di demarcazione tra quello che può essere un videogioco vero e proprio e una applicazione per altri scopi non è così marcato. I cosiddetti "game engine" sono utilizzati nell'industria cinematografica, nell'architettura, nelle simulazioni medicali, nel campo automotive e così via... Conoscere e saper sfruttare al meglio un software di questo tipo aprirà le porte ad infinite possibilità lavorative.
Una di queste è, ça va sans dire, il mondo dell'educazione.
Ottima domanda! I game engine sono innanzitutto dei sofware (se vogliamo essere precisi, delle architetture software) che vengono utilizzate per creare a loro volta applicazioni eseguibili, siano esse videogiochi o altro.
Creare una qualsiasi di queste applicazioni partendo "da zero" costa fatica (ve lo dico per esperienza!) e in termini di costi/ore lavorativi sarebbe improponibile.
Un game engine ci viene incontro fornendoci una serie di componenti riutilizzabili che possiamo sfruttare per la costruzione del nostro elaborato finale.
Per fare una analogia, pensate ai mattoncini LEGO: ognuno di essi possiede una forma, un colore e, spesso, una funzione specifica. Sta a noi, i creatori, metterli insieme per realizzare il nostro capolavoro.
Durante quella che, di solito, si definisce fase di sviluppo, andremo a prendere i nostri "mattoncini" e li metteremo insieme per realizzare ambienti, personaggi, elementi interattivi e così via. L'immagine qui sotto mostra il Blueprint (per gli insegnanti di informatica è una classe) di un personaggio giocabile in Unreal Engine 5.
La risposta breve è: tantissimi! Esiste una pagina dedicata su Wikipedia che cerca di tenere una lista aggiornata con le caratteristiche di ognuno di essi.
Questo manuale tratterà Unreal Engine, sviluppato da Epic Games: se i vostri studenti sono appassionati di videogiochi (ad esempio Fortnite), ci sono ottime probabilità che il loro preferito sia stato sviluppato proprio con Unreal!